La caratteristica fondamentale per poter sviluppare glutei sodi è quella di avere le curve fisiologiche della colonna vertebrale corrette.
In particolare la curva lordotica, ha bisogno di svilupparsi bene, ecco che esercizi come Squat, affondi, stacchi possono rivelarsi davvero inefficaci quando vi è un problema legato alla postura.
Alcuni soggetti, accusano una prevalenza di retroversione del bacino, che appiattisce ulteriormente il tratto lombare e non permette l’attivazione dei glutei durante l’esercizio nell’immediato.
Bisogna dunque ricocorrere ai ripari cercando di lavorare sui retroversori, ovvero quei muscoli che causano questo movimento del bacino ed anche su quelli che si contrappongono ad esso.
In questo articolo, ti spiegherò come migliorare la tonificazione del tuo gluteo in pochi e semplici passaggi.
ALLENA LA RETROVERSIONE ED ANTEROVERSIONE DEL BACINO
Per avere un gluteo che possa divenire sodo, occorre allenarsi in modo da trovarsi in entrambe le posizioni.
Se i retroversori del bacino prevalgono sugli anteroversori si avrà una retilineizzazione della colonna vertebrale del tratto lombare e dunque si verificherà il classico “sedere piatto”.
Viceversa, il gluteo sarà più pronunciato con una forma a papera, accentuando la curva lordotica e a questo punto si potrà attivare .
CREA MOBILITA’
Pratica esercizi di estensione della parte, che permette di allenare meglio e più velocemente il gluteo
ALLENA L’EQUILIBRIO
Iniziare a praticare esercizi di equilibrio sui talloni, diviene necessario.
Infatti spostando il peso sulle dita del piede ed equilibrando il peso senza sbilanciarti troppo in avanti, riuscirai ad attivare quest’ultima.
E quindi è proprio attraverso una serie di esercizi specifici che tu puoi creare una buona lordosi lombare dove i glutei potranno modificare la loro forma in modo più efficace.
Simona Grieco
Trainer & Coach Olistica